Il Terzo Occhio photography, nasce nel 1995 come gruppo di ricerca e in seguito diventa Associazione Culturale Artistica Fotografica, grazie alla comune collaborazione di alcuni fotografi dell’area metropolitana torinese. In oltre 20 anni di attività ha prodotto diversi progetti fotografici realizzati in proprio o commissionati da enti territoriali: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Fondazione Italiana per la Fotografia e altri da soggetti privati.
La loro ricerca ha spaziato nei diversi ambiti della fotografia: tematiche concettuali con lavori che hanno indagato il rapporto tra l’uomo e la televisione, con tutte le contraddizioni della videodipendenza (VideoVisioni, 1998), o la positività dell’atto del leggere come momento evolutivo di crescita culturale (Letture, riletture, 1996 ), ma anche l’interpretazione personale dei fotografi del concetto di memoria (Arcipelago delle Memorie, 2003). Durante l’emergenza sanitaria Covid-19 hanno realizzato il progetto Ritratti di fotografi in un interno, 2020, in cui ogni autore ha raccontato in modo personale l’esperienza del lockdown. Altre ricerche si sono orientate verso il filone della fotografia che racconta aspetti del territorio, a volte urbano (Sotto i portici di Torino, 2007 – Un salotto all’aperto, 2009 – Cipro, l’ultimo muro d’Europa, 2019) o rivolto al paesaggio, (S.S. 20 – R.N. 204 Una strada in Europa, 1999 – Un certaine idée de la France, 2004 – Piemonte NATURA OLIMPICA tra spirito e materia, 2006).
Nel 2001, su incarico della Fondazione Italiana per la Fotografia, il gruppo ha realizzato un reportage sugli abitanti di Torino (I torinesi, tra secondo e terzo millennio, 2001), riprendendo il filone della “Street Photography”, così come nei successivi lavori (I Figli del Sogno, 2016 – Notes du Maroc, 2017).
Nel 2012 è iniziata la collaborazione con l’associazione ARTE TOTALE, con i lavori collettivi: I predatori della piccola ombra, 2012 – Satori, 2015 – Cronache di quotidiana resistenza, 2017 – Muri Urlanti, 2019 e Astolfo sulla luna, 2019.
Nel 2017 ha pubblicato il volume Il Cammino del Cielo – Le Vie Francigene del Piemonte, in cui nella descrizione di un itinerario storico-religioso sono stati indagati aspetti paesaggistici e antropologici di un territorio.
Ha all’attivo diverse pubblicazioni e mostre in: Torino, Milano, Genova, Bologna, Padova, Cuneo, Alessandria, Vercelli, Ivrea, Foiano della Chiana, Ventimiglia, Sassocorvaro, Spoleto, Carmagnola, Racconigi, Santhià e all’estero Lille (F), Berlin (D) e Nice (F).
Nel corso della sua attività, con il gruppo hanno collaborato i fotografi: Lorenzo Avico, Angelo Baffa Giusa, Roberto Bottero e Marco Corongi.